Tre libri in 500 battute ciascuno: King, Tuti e Prilepin
Letture in pillole: le recensioni della scuola di scrittura MacAdemia

PADOVA. Studiare la letteratura, come si legge e come si scrive. Ecco gli obiettivi di MacAdemia (ww.macademia.it) accademia di scrittura padovana, che ci propone le sue “Letture in pillole”.
1. 22.11.63 di Stephen King, Sperling&Kupfer Tutti desideriamo viaggiare nel tempo. Jake Epping, può… anche se i suoi viaggi sono limitati a un luogo e un giorno ben precisi! Ma conoscere il futuro comporta grandi responsabilità. Ed esiste ancora quel futuro se tu sei lì quando non ci dovresti essere? Stephen King si allontana dall’horror quel tanto che basta per creare una storia avvincente ambientata nell’America dei primi anni Sessanta. Una storia fantastica dove, forse, è ancora possibile salvare la vita del presidente John Fitzgerald Kennedy!
2. Fiori sopra l’inverno di Ilaria Tuti, Longanesi Qualcosa di sconvolgente è accaduto tra le montagne. Qualcosa che, per essere chiarito, richiederà tutta l’abilità investigativa e la determinazione di Teresa Battaglia, commissario di polizia specializzata nella profilazione dei criminali. Un cadavere adagiato nel bosco appena innevato nasconde un inferno di paura e disagio. Un thriller d’esordio fulminante e introspettivo che mantiene un ritmo implacabile e che, muovendosi su diversi piani temporali e sociali, ci costringe a riflettere sul valore della vita umana.
3. Scimmia nera di Zachar Prilepin, Voland Quand’è che mi sono perso? Ecco la vera domanda. Ossessiva, inquietante e al contempo avvincente e appassionante. La Scimmia nera è la storia di un giornalista russo che conduce un’inchiesta sulla violenza infantile e su un laboratorio/ospedale dove si studiano bambini assassini. Un’indagine che procede fra il crollo delle certezze del protagonista e lo sgretolamento della sua vita privata. Un viaggio fra ciò che è vero e ciò che è immaginato, mentre i confini del reale perdono sempre più consistenza.
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