Tre libri in 500 battute ciascuno: Dick, Ruiz Zafon e Strayed
Letture in pillole: le recensioni della scuola di scrittura MacAdemia

PADOVA. Studiare la letteratura, come si legge e come si scrive. Ecco gli obiettivi di MacAdemia (ww.macademia.it) accademia di scrittura padovana, che ci propone le sue “Letture in pillole”.
1. La svastica sul sole di Philip K. Dick, Fanucci La Seconda Guerra Mondiale è finita. Ma non nel modo che conosciamo noi. Qui i vincitori sono i vinti e la Germania nazista, nuovo leader mondiale, si spartisce la scena con l’Impero nipponico. L’America sconfitta, però, ospita un autore che ha scritto un’altra storia e che ha raccontato in un libro la caduta di Hitler. Due realtà/universi agli antipodi e complementari fra loro, dove ciò che non è successo diventa ciò che succederà. Forse. Perché la storia, come sempre, la scrivono i vincitori.
2. L’ombra del vento di Carlos Ruiz Zafon, Mondadori Nella Barcellona franchista, l’undicenne Daniel Sempere, viene condotto dal padre libraio nel Cimitero dei Libri Dimenticati: un’imponente e magica biblioteca dove sono custoditi i volumi caduti nell’oblio. “L’ombra del vento” è il titolo del libro scelto dal bambino. Un libro che lo appassiona così profondamente da spingerlo a indagare su una storia cupa e piena di colpi di scena che coinvolge l’amore, la follia e l’amicizia più leale… e che lo condurrà alla scoperta di un segreto tremendo quanto affascinante!
3. Wild di Cheryl Strayed, PIEMME Viene sempre un momento in cui bisogna scegliere e magari decidere di cambiare vita. Per Cheryl quel momento coincide con la morte della madre e con la raggiunta consapevolezza del proprio fallimento sentimentale. Il Pacific Crest Trail sembra la soluzione perfetta ma è un viaggio lungo tre mesi, avventuroso e difficile. Zaino in spalla, Cheryl parte, affronta mille problemi, e alla fine giunge alla meta rigenerata e trasformata. Una lettura avvincente e coinvolgente, per un viaggio anche dentro l’animo umano!
I commenti dei lettori