Rapinatore spietato con gli anziani, libero dopo 20 giorni di carcere
Piacenza d'Adige: Abderrahim Benhicham è uno dei due aggressori violenti che il 20 luglio hanno picchiato e torturato due anziani
Nicola Cesaro
PIACENZA D'ADIGE. È durata meno di venti giorni la permanenza in carcere di Abderrahim Benhicham, marocchino di 26 anni di Merlara, uno dei due rapinatori che lo scorso 20 luglio hanno rapinato e aggredito due anziani di Piacenza d'Adige segregandoli e torturandoli per sapere da loro dove custodivano denaro e oro.
Il Riesame di Venezia ha accolto infatti il ricorso dell'avvocato Andrea Formenton di Padova, difensore del ventiseienne, disponendo la scarcerazione del rapinatore e ordinandone i domiciliari. Benhicham ha dunque abbandonato il carcere di Rovigo ed è tornato a Merlara. Le motivazioni della decisione non sono state rese note.
Non è invece stato accolto il ricorso per il suo complice El Abidine Haidoufi Zin, 33 anni, di Castelbaldo. I due, lo scorso 20 luglio, avevano assaltato l'abitazione di Ennio Libero Bendini e Rosina Fracasso, 87 e 86 anni, sorpresi nel sonno e picchiati selvaggiamente.
L'anziana residente era stata anche ferita con un ferro da stiro rovente. Gli investigatori e i carabinieri della Compagnia di Este comandata dal capitano Giovanni Truglio erano arrivati alla coppia dai meticolosi rilievi eseguiti all'interno della casa di via San Felice e soprattutto dopo aver scoperto la destinazione di parte dell'oro trafugato dai due all'interno dell'abitazione.
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