SAONARA. In futuro anche a Saonara potrebbero nascere punti “hot spot” in zone pubbliche, che permettano a tutti di accedere a internet gratuitamente. Il consiglio comunale ha infatti approvato all’unanimità una mozione presentata da Omero Badon del M5S con la quale si chiede all’amministrazione comunale di selezionare una società fornitrice di servizi Wi-Fi e WiMax, alla quale affidare il progetto. Il testo della mozione osserva che per posare le fibre ottiche si possono utilizzare i cav ...
SAONARA. In futuro anche a Saonara potrebbero nascere punti “hot spot” in zone pubbliche, che permettano a tutti di accedere a internet gratuitamente. Il consiglio comunale ha infatti approvato all’unanimità una mozione presentata da Omero Badon del M5S con la quale si chiede all’amministrazione comunale di selezionare una società fornitrice di servizi Wi-Fi e WiMax, alla quale affidare il progetto. Il testo della mozione osserva che per posare le fibre ottiche si possono utilizzare i cavidotti già esistenti, quindi senza costi per l’amministrazione. Si tratta di una possibilità che garantisce visibilità alle aziende coinvolte in cambio di nuovi servizi, già sfruttata da altri Comuni della zona, come Legnaro e Noventa Padovana. «Questi punti hot spot», ha concluso Badon, «potrebbero inoltre creare luoghi di incontro e socializzazione nelle nostre piazze». «L’ipotesi era già stata formulata tempo fa dal consigliere Filippo Bano», ha risposto il sindaco Walter Stefan, «ma si era rivelata troppo costosa. Se davvero con questo nuovo progetto il Comune non dovrà farsi carico di costi, siamo ben disposti a sperimentare». (pat.ro.)