Albergo che vai, merenda che trovi. Oramai da qualche anno sembra che quello delle merende natalizie sia un trend in crescita costante, e in quale città poteva prendere vita e svilupparsi una tendenza del genere se non a Milano? Il perché è abbastanza semplice. Milano gode, dal dopo Expo, di un rinnovato settore di viaggiatori “leisure” che porta in città una categoria di turisti prima quasi assente. I grandi alberghi, inoltre, sono straordinariamente aperti alle città e non più santuari accessibili a pochi. Questo mix rappresenta un terreno fertile per la nascita di tendenze, anche nel settore gastronomico e il Natale, in questo, ha un posto speciale.
Le merende natalizie sono un momento di divagazione nel quale concedersi un dolce divertissement, immersi nelle atmosfere natalizie più glamour.
Iniziamo questo tour virtuale dal Gallia, il primo grande albergo appena fuori dalla stazione centrale e, in vero, l’inventore della merenda natalizia in grande stile. Ogni pomeriggio gli chef Vincenzo e Antonio Lebano e il pastry chef Stefano Trovisi, con la consulenza dei fratelli Cerea, propongono un viaggio gastronomico nel Regno delle due Sicilie per celebrare il più mediterraneo dei natali. Il menu è molto variegato e tra le proposte non manca i tradizionali Panettone e Pandoro con salsa al cioccolato e mascarpone senza dimenticare una delle ultime novità il Panettone “Anima del Sud” con albicocche del Vesuvio e cioccolato. Per continuare a coccolarsi si può scegliere ‘A brioche con gelato e le sfogliatelle. E ancora struffoli e mustaccioli, cannoli e cassatine e la torta Danubio, il piatto salato del menu, una torta rustica napoletana ripiena di prosciutto e formaggio. Il tutto da gustare con un bicchiere di vin brulè o una tazza di barbajada, il più goloso dei caffè milanesi.
Andando verso il centro la fermata obbligatoria è al Mandarin dove lo chef Antonio Guida e il Pastry Marco Pinna hanno ideato un menù di delizie dolci e salate da gustare in accompagnamento all’Exotic Christmas Punch, rivisitazione del Punch tradizionale firmata dall’head bartender Guglielmo Miriello, tutti i pomeriggi dalle 15 alle 21. Aprono le danze i signature sandwich dello chef Guida all’avocado e salmone all’aneto, hummus e verdure all’agro e uova sode, e tacchino arrosto e salsa tartara e si prosegue con le proposte dolci di marco Pinna: cannoncino alla crema, cubo di panettone con crema al marsala e tartelletta mascarpone con mora e anice stellato. La coccola perfetta, soprattutto la domenica quando il Mandarin Garden ospita performance live di musica jazz e swing, in chiave natalizia.
Se infine siete amanti delle delicate atmosfere innevate, ma non volete spostarvi dalla city siete nel posto giusto. Nel giardino del Four Seasons Hotel Milano in collaborazione con Courmayeur e Skyway Monte Bianco apre l’Après-Ski più ricercato in città, con un menu di drink e bites realizzati con i prodotti locali ideati dal bartender Luca Angeli con l'Executive Chef Fabrizio Borraccino e il Pastry Daniele Bonzi. Così tra i cocktail propostisi potrà scegliere tra uno Skyway Martini, un Negroni Aretù e un Courmayeur Spritz, finemente accompagnati dai sapori della montagna come mocetta e polenta fritta, focaccia con prosciutto crudo al Genepy, fontina DOP e cicoriella. Dulcis in fundo marron glacé, baci di nus, le tegole con crema al mascarpone e l’immancabile mont blanc. Tutto in una suggestiva atmosfera innevata che richiama la famosa località sciistica.
Il fil rouge che accomuna queste merende è il panettone, prodotto artigianalmente da tutti i pastry chef e acquistabile direttamente negli hotel. Insomma “Milan l’è semper Milan”, come avrebbe detto Jannacci, soprattutto a Natale.