Più verde e meno nero. È così che uno degli uomini più ricchi di Indonesia, Garibaldi Thohir, amministratore delegato della Adaro Energy, immagina il futuro della sua azienda e la sua terra. Dopo anni di investimenti nei combustibili fossili, il fratello di Erick Thohir - ex presidente dell'Inter e oggi ministro degli Affari economici indonesiani (con il quale condivide un nome altisonante per scelta del padre: ispirato al condottiero italiano uno, e all'avventuriero vichingo Eric il Rosso il secondo) - ha recentemente dichiarato di voler "svoltare" puntando sulle rinnovabili. Un annuncio di un certo peso in un'Indonesia ancora fortemente dipendente dal carbone.
Garibaldi, il cui nome in passato finì anche nelle carte delle inchieste Panama Papers per alcune società basate nei paradisi fiscali delle Isole Vergini Britanniche, secondo Bloomberg punta nel giro di pochi anni a trasformare i profitti del carbone in investimenti per l'energia solare ed eolica.
È pulito il 38% dell'energia mondiale, superato per la prima volta il carbone
Per compiere questa trasformazione - da inquadrare nella transizione ecologica che l'Indonesia del carbone e della deforestazione sta tentando, con l'obiettivo di raddoppiare la capacità nazionale di energia rinnovabile entro il 2025 - l'azienda intende utilizzare l'intero profitto degli ultimi due anni. L'investimento servirà per piani decennali tutti concentrati sull'energia pulita. Con la guerra in Ucraina che sta spingendo al rialzo i prezzi del carbone, Thohir si dice convinto che otterrà i fondi necessari per il passaggio verso le rinnovabili.
Giacarta affonda e l'Indonesia cambia capitale. E per farlo abbatterà le foreste tropicali
Il personaggio
Garibaldi Thohir, il miliardario del carbone in Indonesia ora crede nelle rinnovabili
di Giacomo Talignani
Grazie ai profitti del combustibile fossile, il cui prezzo tra Covid e guerra è salito alle stelle, il fratello dell'ex presidente dell'Inter ora investe su solare e energie pulite
Transizione ecologica