Generali aggiorna la sua strategia a tutela del clima e spinge ancora sulla sostenibilità, dopo aver investito 6 miliardi di euro nell'ultimo triennio, grazie ai quali gli obiettivi fissati sono stati raggiunti in anticipo. Adesso il gruppo assicurativo si propone di realizzare tra il 2021e il 2025 ulteriori investimenti in obbligazioni verdi e sostenibili per un valore compreso tra € 8,5 e € 9,5 miliardi. Il cda ha deciso anche di applicare criteri sempre più stringenti per l'esclusione del settore carbonifero dagli investimenti, con l'obiettivo di una completa interruzione dei flussi nel settore del carbone termico entro il 2030 per i paesi OCSE ed entro il 2040 nel resto del mondo. La progressiva decarbonizzazione del portafoglio investimenti diretti - spiega la compagnia in una nota - è coerente con il traguardo di renderlo neutrale per il clima entro il 2050, in linea con gli obiettivi dell'Accordo di Parigi per il contenimento del riscaldamento globale, nonché degli impegni assunti come membro della Net-Zero Asset Owner Alliance. L'obiettivo intermedio quinquennale prevede di ridurre le emissioni di anidride carbonica del portafoglio di azioni e obbligazioni societari e del 25% entro il 2025 e allineare gli investimenti immobiliari a una traiettoria coerente con lo scenario di contenimento del riscaldamento climatico
Finanza
Generali accelera l'addio al carbone

Il gruppo assicurativo vara la nuova strategia di investimenti: fino a 9,5 miliardi entro il 2025. Stop al settore carbonifero entro il 2030