
Il regolamento fissa gli sforzi di pesca massimi ammissibili che si applicano a Spagna, Francia e Italia, espressi in numero di giorni, a un livello inferiore del 10% rispetto al livello di riferimento del piano pluriennale. Il piano inoltre prevede regole che riguardano inoltre le possibilità di pesca e altre misure decise nel quadro della Commissione generale per la pesca nel Mediterraneo (Cgpm), tra le quali, ad esempio, un periodo di chiusura per l'anguilla in tutto il Mediterraneo e limiti di cattura e di sforzo per gli stock di piccoli pelagici nel Mare Adriatico.
Prevedono poi un contingente autonomo per lo spratto nel Mar Nero applicabile a Bulgaria e Romania, fissato a un livello necessario per mantenere il livello attuale di mortalità per pesca, e la possibilità di pesca del rombo chiodato nel Mar Nero è stata decisa dalla Cgpm.