
Un'epoca in cui "in una generazione abbiamo fatto ciò che avevamo sognato per migliaia di anni". Le parole di Elachi affascinano: "Viviamo in un Universo sorprendente", e gli studenti lo ascoltano sorpresi e interessati. Per 15 anni a capo di uno dei laboratori di eccellenza della Nasa, il Jet Propulsion Laboratory, Elachi riavvolge il nastro del viaggio ventennale di Cassini, "una delle missioni più eccitanti della Nasa, destinata a rimanere nei libri di storia per secoli". Lanciata il 15 ottobre 1997, Cassini è una missione di Asi, Esa e Nasa. In 20 anni ha collezionato molti record. È stata la prima con la sonda Huygens a scendere tra monti, fiumi e laghi d'idrocarburi di Titano. Ha inoltre scoperto un oceano sotto i ghiacci di Encelado, che potrebbe ospitare la vita e da cui originano geyser che "sulla Terra arriverebbero fino agli aerei".
"Sono proprio gli oceani - ha detto Elachi - i luoghi dov'è più probabile trovare vita. Su Cassini non c'era un laboratorio attrezzato per identificarla, ma future missioni potrebbero invece trovarla, prelevando ad esempio campioni di materiale da questi geyser e riportandoli a Terra. Del resto - ha concluso - noi scienziati siamo abituati a guardare ciò che nessuno aveva mai visto prima e a farlo diventare realtà".