Una scelta di importanza cruciale per costruire il futuro lavorativo
In questo periodo molti istituti organizzano iniziative e open days per farsi conoscere

La fine dell’anno scolastico sembra ancora lontanissima, con le lezioni iniziate da poco, ma per molti studenti è già il momento di pensare al futuro. Questo vale soprattutto per i ragazzi dell’ultimo anno della secondaria di primo grado (le “ex” scuole medie): fra pochi mesi si apriranno infatti le procedure di iscrizione alle superiori, un passaggio fondamentale per il proseguimento del percorso d’istruzione. Proprio per questo la scelta deve essere ponderata, per trovare il percorso scolastico più adatto alle proprie passioni e alle proprie predisposizioni e, perché no, che sappia anche garantire buone possibilità di entrare con successo nel mondo del lavoro.
Proprio in questo periodo molti istituti organizzano iniziative e open days che permettono ai ragazzi di “toccare con mano” la quotidianità e la proposta delle scuole a cui sono interessati: un’ottima occasione per orientarsi e per conoscere meglio programmi e iniziative messe in atto dalle diverse scuole. Già, perché negli ultimi anni la formazione è stata sempre più declinata sulle necessità del presente: dai licei agli istituti tecnici, per continuare con gli istituti professionali, i percorsi proposti dagli IeFP (Istruzione e Formazione Professionale), dagli Istituti Tecnici Superiori e con l’istruzione terziaria offerta dalle istituzioni dell’AFAM (Alta Formazione Artistica, Musicale e Coreutica), i programmi riescono a unire alla perfezione le competenze ormai considerate “tradizionali” e necessarie a uno sguardo proiettato verso il futuro. Ecco allora che nelle lezioni quotidiane entrano le lingue straniere, il digitale, le competenze informatiche e tutte quelle skills che si pensa saranno centrali nel mondo del lavoro di domani. In questo senso, quindi, la scuola diventa a tutti gli effetti una “scuola di vita”, formando gli adulti del futuro e andando oltre la “semplice” istruzione. Ai ragazzi non resta che scegliere il percorso a loro più congeniale. Per farlo, è importante tenere a mente alcuni brevi, ma semplici accorgimenti: la cosa più importante da fare è tenere conto dei propri interessi e delle proprie abilità. In caso di idee confuse, esistono numerosi test attitudinali di orientamento che possono rappresentare un valido aiuto.
È bene inoltre che i ragazzi che invece hanno già le idee più chiare in merito e si sentono indirizzati verso una determinata professione non abbiano paura di specializzarsi troppo. I licei e gli istituti tecnici e professionali più specialistici aprono infatti molte strade a livello lavorativo a chi abbia già un obiettivo professionale ben definito.
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